Il regista

Franco Fracassi è giornalista da 23 anni e documentarista da 7. Per sedici anni si è occupato di inchieste ed è stato inviato in tutto il mondo per raccontare alcuni dei principali eventi che hanno segnato la storia degli ultimi vent’anni (la caduta del Muro di Berlino, i due colpi di Stato in Russia, l’ultimo esperimento nucleare in Cina, la caduta dell’apartheid in Sudafrica, l’arresto e il processo all’ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic, il G8 di Genova del 2001). Inoltre, Fracassi ha seguito come inviato di guerra i principali conflitti: Croazia, Bosnia, Kosovo, Albania, Sri Lanka, Israele-Palestina, Angola, Iraq e Afghanistan.
Fracassi, attraverso la sua casa di produzione Telemaco, è autore di alcuni documentari, tra cui “Zero-inchiesta sull’11 settembre” (il più visto documentario italiano della storia con oltre 250 milioni di spettatori nel mondo), “Sangue e cemento”, “Le dame e il Cavaliere”, “Blue Ghosts”.
Fracassi è anche foto-reporter. Oltre ad alcune mostre, Fracassi ha anche partecipato a concorsi fotografici internazionali, quali il World Press Photo.
Egli ha anche scritto diversi libri inchiesta, tra i quali “Quarto Reich”, “Ilaria Alpi, morte di una giornalista”, “Russiagate”, “Sudafrica in bianco e nero”, “La bomba di Allah”.
Fracassi insegna in diverse scuole giornalismo, giornalismo d’inchiesta, foto-reportage, regia documentaria (all’Accademia dell’Immagine dell’Aquila), geopolitica e favole e giornalismo (alle scuole elementari e medie).